Un’estate più che soddisfacente per l’associazione Insieme a te e la spiaggia omonima a Punta Marina che si rivolge a un pubblico di persone con disabilità gravi, in particolare malattie neuromuscolari: la presidente dell’associazione Debora Donati spiega: «Abbiamo avuto circa 400 ospiti in spiaggia, con una media giornaliera di 15 persone, per un totale di circa 1.350 presenze nei 90 giorni di apertura. E’ stato un grande successo».
Donati è in attesa del bando, che dovrebbe uscire proprio in questi giorni, per la concessione pluriennale del tratto di spiaggia libera di Punta Marina, dove l’associazione in questi 5 anni ha offerto gratuitamente i servizi balneari. La concessione fino ad oggi era di carattere temporaneo e veniva rinnovata ogni anno, mentre la possibilità di avere una concessione pluriennale darebbe all’associazione la possibilità di investire in progetti diversi e di usufruire dei fondi del Pnrr per una struttura fissa.
Oltre allo stabilimento balneare che permette – come sottolinea Donati – «la possibilità di vivere una vacanza normale anche a persone che hanno gravi patologie e ai loro familiari», l’associazione gestisce tre appartamenti completamente accessibili a persone affette da gravi patologie mediche.
Donati, un bilancio di questa estate?
«Non saremmo potuti andare meglio: gli appartamenti sono stati affittati tutta la stagione, anche con delle riserve nel caso di disdette. La richiesta è molto più alta dell’offerta in questo caso. Per la spiaggia avevamo a disposizione 18 postazioni con una media di 15 ospiti al giorno per 90 giorni, arrivando quindi a 1350 persone per questi tre mesi. Ringrazio i volontari che ci hanno aiutato sono stati oltre 200, tra gruppi scout e  parrocchiali di Faenza, ma anche da Vignola. Così come sono venute Rsa non solo di Ravenna, ma da Faenza e Bologna. Il 3 settembre la spiaggia sarà tutta riservata al Treno della Grazia di Unitalsi: invece che il viaggio a Loreto hanno deciso di offrire ai loro ospiti una giornata in spiaggia».
Un ricordo particolare di questa stagione?
«Ne avrei tanti. Abbiamo avuto tantissimi ospiti nuovi, così come moltissimi bambini. Vedere queste famiglie che hanno un po’ di vita normale è un toccasana: mi ha colpito un bimbo di 11 anni con due fratellini che non avevano mai visto il mare: sono stati in pedalò, in barca a vela, erano felicissimi. E poi mi ha commosso un signore con la sla che da giovane era un grande nuotatore: quando lo abbiamo messo sulla seggiolina ha cominciato a piangere. Ci siamo subito preoccupati che provasse del dolore e invece ci ha detto che si era commosso a poter vedere di nuovo il mare. I nostri ospiti pensano “allora ce la posso fare ancora”. Mi piace ricordare anche l’associazione “Un respiro nel futuro” di Modena che ha regalato a dieci famiglie la possibilità di venire qui, pagando gli alberghi e tutto il resto. E’ stata una grande estate anche perché ci siamo organizzati meglio grazie all’aiuto degli operatori de Il  Solco».
In attesa di una concessione definitiva?
«Si, siamo pronti da 5 anni con il progetto ce la metteremo tutta. Lo abbiamo realizzato noi per la prima volta ci dispiacerebbe che andasse ad altri. Nel frattempo abbiamo in mente altre collaborazioni sul turismo inclusivo. La nostra direzione è sulle malattie neuromuscolari, anche perché fare tutto è fatica. L’altro giorno è venuto a vedere cosa facciamo l’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini: ha fatto il bagno con gli ospiti, ha ‘vissuto’ veramente una delle nostre giornate. Io confido che si impegni veramente. A settembre torna anche il progetto “Scrivo una storia” con le scuole per riflettere insieme e sensibilizzare sul tema dell’inclusione. Non bisogna fermarsi, specie adesso che abbiamo la fortuna di essere molto ascoltati».

di Elena Nencini
Articolo originale: https://www.settesere.it/it/notizie-emilia-romagna-punta-marina-donati-insieme-a-te-aestate-molto-positiva-per-i-nostri-servizi-incrociamo-le-dita-per-la-concessione-della-spiaggiaa-n35351.php