Due appuntamenti di rilievo hanno visto protagonista Debora Donati, presidente dell’associazione Insieme a Te, durante la recente edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli che si è svolto a Rimini dal 22 al 27 agosto.
Nel pomeriggio di lunedì 25 agosto, Debora Donati ha partecipato al panel intitolato “Carità e gratuità: costruire oggi nei luoghi di cura”, moderato da Giorgio Bordin, presidente dell’associazione Medicina e Persona e che ha coinvolto anche il medico Giovanni Cesana e l’insegnante Paolo Gardino.
Il dibattito ha esplorato il ruolo della cura in contesti segnati da complessità crescenti e individualismo diffuso. I relatori hanno riflettuto su come la gratuità – intesa non come assistenzialismo, ma come servizio volto alla persona – rappresenti un elemento essenziale nella pratica sanitaria quotidiana
In un secondo momento, Debora Donati ha preso parte all’evento “Una città per tutti. Progettare accessibilità, generare libertà”, organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e tenutosi nello stesso contesto del Meeting. Tra i relatori è intervenuta anche la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli
La Ministra Locatelli, in una nota ufficiale, ha sottolineato l’importanza di mettere “la persona al centro”, evidenziando anche un significativo investimento pubblico: 370 milioni di euro destinati a un bando intitolato “Vita e opportunità”, focalizzato sulla dimensione abitativa e ricreativa delle persone con disabilità.
Le due giornate, dense di confronti e riflessioni, hanno offerto alla presidente Donati l’opportunità di portare la voce e l’esperienza di Insieme a Te all’interno di contesti istituzionali e culturali rilevanti. Argomenti come cura, gratuità e accessibilità sono stati posti al centro del dibattito, riaffermando la centralità dei diritti e delle persone nella costruzione di comunità solidali.
Al ritorno da Rimini, l’associazione ha espresso “energia, motivazione e orgoglio” per l’accoglienza ricevuta e per lo spazio concesso nel far emergere la voce di chi, ogni giorno, si impegna concretamente per promuovere l’inclusione.